Tasciotti Ennio
Dopo la laurea in Biologia Molecolare alla Scuola Normale di Pisa e un dottorato di ricerca in Medicina Molecolare presso l’International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology di Trieste, il prof. Ennio Tasciotti collabora dal 2006 con il Dipartimento delle Difesa degli Stati Uniti e con il Pentagono per creare nanomateriali bioattivi per la rigenerare delle ferite di guerra, e con il National Institute of Health e la National Science Foundation per sviluppare nanoparticelle per il rilascio mirato di farmaci contro il tumore.
Attualmente è Direttore del Centro di Medicina Rigenerativa Muscolo-Scheletrica e del Centro di Medicina Biomimetica presso il Methodist Research Institute di Houston, Texas.
Considerato uno dei pionieri nella creazione di materiali biomimetici, ossia in grado di imitare la composizione, architettura e funzione delle strutture biologiche, è tra i primi scienziati al mondo a sfruttare il potere rigenerativo innato di cellule staminali e sistema immunitario per la riparazione controllata di organi e tessuti. La sua ricerca sui nanofarmaci multistadio è stata selezionata nel 2009 come una delle 5 migliori scoperte nella nanomedicina da Nature Medicine, e come miglior ricerca contro il cancro dall’ISSNAF nel 2011; le sue scoperte hanno portato all’assegnazione di 10 brevetti internazionali su nanomateriali e biomateriali per uso biomedico.
Da sempre attivo all’intersezione di biologia, ingegneria, fisiologia e medicina, la sua attività di ricerca ha portato negli anni allo sviluppo di bio-materiali e nanotecnologie bio-inspirate applicate alla soluzione delle più importanti sfide cliniche, terapeutiche e chirurgiche dei nostri giorni.
Nel 2020 il prof. Tasciotti è tornato in Italia per rilanciare il nostro paese nel settore del biotech, attraverso la traduzione in clinica di due tecnologie, una per il rilascio mirato di farmaci e una per la rigenerazione di osso e cartilagine.