Come raccontare in classe la storia di coloro che hanno lasciato scarse o nulle testimonianze documentarie dirette?
Questo webinar è dedicato ai docenti di scuola secondaria superiore che vogliono affrontare la sfida di insegnare anche la storia degli individui, ceti e gruppi che, pur avendo beneficiato di studi, vengono spesso trascurati dalla manualistica scolastica. L’obiettivo è valorizzare la storia “dal basso”, offrendo agli insegnanti una “cassetta degli attrezzi” per dare voce a chi, nella storia, l’ha avuta raramente.
Ma chi sono i “muti della storia”? Naturalmente si tratta di un insieme che varia a seconda delle diverse epoche, ma in generale possiamo includervi gli schiavi, i contadini, le donne, almeno una parte del mondo artigianale, i lavoratori salariati, le minoranze e i marginali di ogni tipo.
Il webinar affronterà innanzitutto la questione del perché i ceti qui presi in considerazione siano rimasti spesso esclusi dalla narrazione storica o periferici rispetto a questa. Si soffermerà poi sulle correnti storiografiche e sugli studiosi che – da Marc Bloch a Carlo Ginzburg, da Edward Thompson a Simona Cerutti – hanno contribuito a “rompere il silenzio”. Il cuore dell'incontro sarà però la sezione laboratoriale, nella quale verranno presentati alcuni casi concreti basati sull'analisi di fonti scelte fra quelle scritte (documentazione fiscale, notarile e giudiziaria, lettere, cronache, diari, autobiografie, novellistica, romanzi) e quelle figurative (rappresentazioni pittoriche, miniature, sculture, cinematografia).
Particolare attenzione sarà dedicata alla metodologia di analisi della documentazione, a quella sorta di “lettura in controluce” delle fonti che permette di ricavare informazioni sui muti della storia anche quando a parlare di loro sono gli altri.
Webinar - Durata: 2 ore
LINK DI ACCESSO
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